AVERSA – I dubbi del consiglieri comunale di Aversa Rosario Capasso in merito ai costi dell’info point vengono subito smontati dal consigliere comunale Pdl Michele Galluccio che, in una nota, sottolinea un grave errore commesso dal collega consigliere.Purtroppo mi e’ doveroso intervenire sull’articolo del consigliere Capasso relativo all’infopoint vista la cattiva informazione e disinformazione che ha dato “Capasso – spiega Galluccio – e’ scivolato sulla classica buccia di banana.
Anzi, su un pezzo di relazione.infatti E’vero che si deve rendere conto ai cittadini ma prima di rendere conto si devono saper fare i bene i conti Il consiglieri, infatti, ha parlato di oltre 20mila euro pagati per un trasferimento su un’area verde che non e’ mai stato effettuato. Capasso, infatti, ha parlato leggendo una relazione dell’allora dirigente Ciro Navarra, che pero’ non e’ mai stata portata a compimento, bloccata proprio dal sottoscritto. E mi spiace che Capasso sia caduto in un errore del genere, di grande sufficienza in quanto una relazione conoscienta non comporta nessun impegno di spesa che avviene solo attraverso una determina dirigenziale;lo spostamento avvenuto con l’allora dirigente di santo e’costato non piu’ di mille euro”. Sull’utilizzo dell’info point, poi, Galluccio sottolinea come la struttura abbia un suo significato importante: “Basta farsi un giro nelle altre citta’ d’Italia per capire l’utilizzo importante che puo’ avere un info point davanti alle stazioni ferroviarie. Il Comune puo’ sfruttare un flusso di oltre 15mila persone quotidiane che transitano per la stazione di Aversa per dare informazioni sulle proprie iniziative come quella del natale ad Aversa . Ed anche per questo, martedi’ in commissione consiliare, portero’ la proposta di una collaborazione con le associazioni culturali del territorio e di stage degli studendi degli istituti superiori che hanno percosi formativi con indirizzi turistici “. conclude ” auspico che il collega per il futuro possa meglio visionare e leggere la documentazione dedicando il tempo per lo piu’ lo studio e l’approfondimento su temi propositivi e di sviluppo per la città”