BENEVENTO – Il progetto “DIffusione e TRasferimento di tecnologie ad IMprese nel settore delle MISure” (acronimo DI.TR.IM.MIS.), è stato ammesso a finanziamento nel Programma RIDITT (Rete Italiana per la Diffusione dell’Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico alle imprese) del Ministero dello Sviluppo Economico.Il capofila del progetto DI.TR.IM.MIS è l’Università del Sannio, mentre gli altri partner sono le Confindustrie di Benevento, Aquila, Taranto, e Cosenza e le Università dell’Aquila, Politecnico di Bari, Università della Calabria, Università di Reggio Calabria.
Obiettivo dell’iniziativa è quello di coinvolgere un insieme di aziende dei territori partner con lo scopo di creare collaborazioni attive con i ricercatori del settore della metrologia dei rispettivi Atenei al fine di individuare delle opportunità di innovazione applicabili allo specifico sistema produttivo.
Grazie alla partecipazione al progetto, l’impresa potrà avere a propria disposizione ricercatori esperti nell’analisi del fabbisogno metrologico capaci, altresì, di definire i campi di applicazione delle misure rispetto al sistema produttivo oggetto dell’analisi .
Ulteriore scopo dell’iniziativa è quello di sollecitare la nascita, nelle aree suddette, di nuove imprese innovative che sono in grado di industrializzare e commercializzare le nuove tecnologie nel campo delle misure.
Per comprendere l’importanza e l’attualità della proposta effettuata, basti pensare che in media ciascun italiano effettua ogni giorno almeno 10 misure.
Infatti, secondo le ultime stime della Commissione Europea, l’impegno finanziario per il settore delle misure, in un Paese industrializzato, è compreso tra il 5% ed il 6% del Prodotto Interno Lordo.
Percentuale che è equiparabile a quella sostenuta dal servizio sanitario nazionale.