Erano alla ricerca di qualche abitazione da svaligiare le tre nomadi fermate ieri a Roma dalla polizia a bordo di un’auto con targa francese, vista transitare a bassa andatura nella zona residenziale dell’Axa.
Intercettate dall’equipaggio un auto civetta del Commissariato Esposizione, la donna al volante ha aumentato l’andatura per non dare nell’occhio ma a quel punto gli agenti hanno deciso di raggiungere l’auto per procedere a un controllo. Fatte scendere dal veicolo le tre persone a bordo sono state identificate. Nel corso del controllo della vettura, gli agenti hanno rinvenuto 3 scalpelli da muratore, una mazzetta da 3kg e due cacciaviti. Tutto materiale, usato comunemente da topi d’ appartamento per ‘scassinare’ porte e finestre. Le tre sono state accompagnate in ufficio, dove poliziotti hanno approfondito l’accertamento, scoprendo che due delle tre donne fermate, con numerosi precedenti per furto e un numero consistente di alias, erano ricercate dall’Autorita’ in quanto destinatarie di provvedimenti restrittivi in carcere. Terminate le verifiche, per le due nomadi, R.R. e R.S., sono scattate le manette ed ora sono rinchiuse nel carcere di Regina Coeli. Sequestrata l’auto, usata per trasportare gli arnesi atti allo scasso, per R.S., conducente e’ scattata anche la denuncia per guida senza patente. Tutte e tre le straniere sono state inoltre denunciate per possesso ingiustificato di arnesi atto allo scasso.
