Una chiazza di idrocarburi stimata in circa mille litri e’ stata avvistata dall’equipaggio della nave di stoccaggio Alba Marina, al campo petrolifero Rospo Mare, al largo delle coste tra Abruzzo e Molise.
Lo riferisce la Edison che opera alle piattaforme petrolifere. La stessa societa’ riferisce che e’ scattata la procedura di emergenza e che la produzione e’ stata subito fermata. Non si hanno notizie della natura della chiazza e ne’ della provenienza. Stanno operando le squadre del campo Rospo Mare e la Capitaneria. L’intero campo e’ sorvegliato da un sistema di telecontrollo a terra da cui e’ possibile arrestare la produzione in qualsiasi momento. Intervento possibile anche dalla nave stoccaggio Alba Marina. Dopo l’attivazione delle misure di emergenza, operativi tutti i mezzi antinquinamento a mare e aerei. Tutte le operazioni avvengono in coordinamento con le autorita’ competenti. Il campo petrolifero offshore di Rospo Mare e’ situato a circa 12 miglia dal porto di Termoli. E’ in produzione dal 1982 e fino ad oggi ha estratto 92 milioni di barili di olio. Gli impianti di produzione sono gestiti da Edison in qualita’ di operatore al 62% e in joint venture con Eni al 38%.