“Vorrei vedere un taglio dei costi di governo, una calo delle tasse e una gestione degli investimenti per infrastrutture”. Lo ha detto il presidente Bce Mario Draghi spiegando che serve una nuova composizione delle manovre di consolidamento che sotto urgenza hanno fatto la cosa più facile:
tagliato tasse e ridotto investimenti. Draghi ha spiegato che bisogna rivedere la composizione della stabilizzazione dei conti. “E’ importante”, ha detto. “I paesi sotto condizione di stress e urgenza, del mercato e dei tassi di interesse, hanno fatto la cosa più facile da fare: semplicemente hanno aumentato le tasse e tagliato le spese pubbliche per gli investimenti. Ma quello che è giustificato per emergenza, di fatto contrae l’economia creando ulteriori squilibri dei conti. Cosa vorrei vedere: tagliare le spese di governo, meno tasse e un governo della spesa per investimenti”. “Vediamo la ripresa nella seconda parte dell’anno”, ha aggiunto Draghi. Il presidente dell’Eurotower ha spronato, quindi, i paesi a proseguire “sia il consolidamento fiscale sia per riforme strutturali, che aumentano competitività e creano posti di lavoro e crescita”. Il 2012 ”sara’ ricordato come l’anno di rilancio dell’euro”, ha affermato Draghi a Davos, ricordando i ”progressi straordinari dei governi nazionali nel consolidamento fiscale e le riforme strutturali”.
“Occorre fare di più” per la crescita dell’economia, ha aggiunto. I paesi devono proseguire ”sia il consolidamento fiscale sia per riforme strutturali, che aumentano competitivita’ e creano posti di lavoro e crescita”. “Vorrei vedere un taglio dei costi di governo, una calo delle tasse e una gestione degli investimenti per infrastrutture”. Lo ha detto il presidente Bce spiegando che serve una nuova composizione delle manovre di consolidamento che sotto urgenza hanno fatto la cosa più facile: tagliato tasse e ridotto investimenti. ”La supervisione bancaria non e’ come una torta, nella quale ciascuna fetta controlla la propria parte. I singoli supervisori lavoreranno insieme in una supervisione europea”, ha dichiarato Draghi.