Misure di sicurezza eccezionali oggi al palazzo di giustizia di Bruxelles per la presenza, davanti ai giudici, di Marc Dutroux, il ‘mostro’ di Marcinelle condannato all’ergastolo nel 2004 per il rapimento di numerose adolescenti e l’assassinio di alcune di esse nel corso degli anni ’90.

Dutroux ha chiesto di poter usufruire della liberta’ condizionata indossando un braccialetto elettronico e per questo alle 14 comparira’ davanti al Tribunale per l’applicazione della pena (Tap). Le possibilita’ che i giudici accettino la sua richiesta sono praticamente inesistenti, ma il semplice fatto che il detenuto ‘piu’ odiato dai belgi’, come lo definiscono i media locali, abbia chiesto di accedere all’istituto della liberta’ condizionata ha suscitato un’ondata di indignazione nel Paese. Specie dopo che lo scorso agosto ad ottenere questo trattamento dal Tap e’ stata Michelle Martin, l’ex moglie e complice di Dutroux gia’ condannata a 30 anni, che nonostante i ricorsi e le proteste dei familiari delle vittime e’ stata autorizzata ad uscita dal carcere per ritirarsi in un convento di suore Clarisse.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui