SAN MARCO EVANGELISTA – Confermando tutto sommato il dato provinciale, il Pdl è il primo partito anche a San Marco Evangelista, ottenendo 765 voti alla Camera dei Deputati e 854 al Senato. Segue a ruota il Partito Democratico che, cercando di buttarsi alle spalle l’inverno del 2010 (quando improvvisamente cadde l’amministrazione guidata dal sindaco democratico Gabriele Zitiello, oggi capogruppo Pd all’opposizione) e dopo la ricostruzione avviata con l’ultimo congresso, fa la prove generali per tornare ad essere nuovamente il primo partito.
Il partito democratico guidato dal segretario di circolo Alessandro Grieco e rappresentato in consiglio comunale da Gabrielle Zitiello, Maria Di Blasio e Giuseppe De Filippo, si conferma secondo in entrambi i risultati. Al Senato, dove ha tirato il nome della sannicolese Lucia Esposito, il Pd ha sfiorato quota 800 e ha conquistato 798 voti; alla Camera si conferma secondo partito con 751 voti superando anche l’Udc che, invece, proprio alla Camera si pensava facesse il “botto” visto lo sforzo enorme profuso dal sindaco Gabriele Cicala a sostegno del candidato Gianpiero Zinzi. Al senato la coalizione Monti ha ottenuto 265 voti. Alla Camera, invece, dove si era concentrata la campagna elettorale è arrivato a 724 voti, fermandosi a terzo partito. È proprio questo uno dei dati politici più rilevanti e che più stanno facendo riflettere a San Marco: le aspettative del partito del sindaco e di gran parte della maggioranza (hanno la tessera in tasca anche il vicesindaco Luigi Vitale, il capogruppo e delegato all’Ambiente Giovanni Vagliviello, i consiglieri Arcangelo Carozza e Domenico Sparaco) si aggirava attorno ai mille voti, anche considerando la campagna elettorale a tappeto portata avanti con tenacia dal sindaco e dalla sua squadra. Al quarto posto si piazza invece il Movimento Cinque Stelle che ottiene un risultato anche questo destinato a far riflettere i politici sammarchesi: 668 voti alla Camera e 630 al Senato. Sotto i cinquanta voti si ferma Sinistra e Libertà. Il Pdl intanto potrebbe tornare a riprendere peso politico pur sembrando fino a qualche giorno fa scomparso dal dibattito politico locale. L’unico rappresentante istituzionale del Pdl al momento è il presidente del Consiglio Antonio De Filippo: farà pesare il risultato elettorale del Pdl anche dentro la maggioranza, soprattutto in vista del futuro rimpasto della giunta Cicala? Qualcuno giura che ha cominciato a farlo già nella serata di lunedì. Buona l’affluenza alle urne con il 76% degli aventi diritto su 4.300 elettori.
Nunzio De Pinto