La troika è tornata ad Atene dove ha dato il via ad un nuovo controllo sui conti greci in vista dello sblocco di una nuova tranche di prestiti al paese. I tre rappresentanti dell’Unione europea, del Fondo monetario internazionale e della Banca centrale europea,

hanno avviato una serie di incontri con il ministro delle finanze greco Yannis Stournaras con l’obiettivo di valutare la situazione economica e i progressi nell’attuazione delle riforme richieste in cambio del prestito accordato alla Grecia per uscire dalla crisi. Le questioni più delicate da affrontare sono la riduzione del numero del personale, l’accelerazione delle privatizzazioni, la lotta contro l’evasione fiscale e il processo di ricapitalizzazione delle banche.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui