NAPOLI – «Non si può perdere tempo, subito un consiglio regionale straordinario, l’impegno della giunta a impegnare i fondi FESR per la ricostruzione, l’inserimento di una specifica voce di bilancio nella finanziaria regionale e l’attivazione di tutte le pratiche burocratico – amministrative per predisporre l’avvio della ricostruzione di Città della Scienza» lo afferma in una nota il consigliere regionale del PD Antonio Amato.
«Saranno certamente necessari gli interventi del governo e dell’Uniopne Europea, ma, a partire dall’unità di crisi istituita in Prefettura, le istituzioni locali, innanzitutto la Regione, devono predisporre immediatamente tutti gli atti utili per reperire risorse e predisporre un crono programma per la ricostruzione di una straordinaria risorsa di Napoli, della Campania e dell’intero Paese. Abito lì vicino, da stanotte mi sembra di vivere un incubo e, lo confesso, non ho potuto trattenere le lacrime e sono vicino al dolore di tutti i lavoratori a cui bisogna garantire subito sostegno. Ma» conclude il consigliere PD «bisogna reagire subito. E’ necessario che le indagini vadano avanti a 360 gradi, che chiunque abbia elementi utili li fornisca subito. Troppo grandi gli interessi in quell’area per non temere dietro a questa tragedia, azioni criminali intimidatorie e vessatorie. Serve una grande risposta democratica, istituzionale e popolare perché da subito inizi la rinascita di Città della Scienza»