NAPOLI – Oggi presso gli uffici di Città della Scienza – Fondazione Idis, si è tenuta la prima riunione tecnica interistituzionale presieduta dall’ assessore alla Ricerca Scientifica della Regione Campania Guido Trombetti, per stabilire le iniziative da assumere per la ricostruzione.
Tre i punti principali della discussione:
- le risorse economiche complessive reperite per la ricostruzione di Città della Scienza;
- le risorse economiche necessarie per realizzare nuovamente l’infrastruttura ed i suoi contenuti;
- la sede dove ricostruire Città della Scienza.
Le risorse finanziarie reperite ammontano a circa 25 milioni di euro (15 milioni del PAC messi a disposizione dal ministro Fabrizio Barca, 5 milioni del CIPE messi a disposizione dal ministro Corrado Passera, oltre 3 milioni messi a disposizione dal ministro Francesco Profumo).
A queste vanno aggiunte le risorse economiche che la Regione Campania mette a disposizione con la cassa integrazione, quelle che proverranno dall’assicurazione (ancora da quantificare), ed i soldi delle donazioni. C’è altresì la disponibilità manifestata, ma non ancora quantificata, della Commissione europea, di Johannes Hahn, commissario europeo per le politiche regionali, e della BEI.
Per le risorse europee si sta valutando o un finanziamento straordinario oppure un progetto da realizzarsi nell’ambito del Programma Horizon 2020. La somma finanziaria necessaria per la ricostruzione si aggira intorno ai 40 milioni di euro. L’ultimo punto oggetto della discussione del tavolo tecnico delle istituzioni ha riguardato il tema della location: dove ricostruire Città della Scienza.
Confermata la location di Bagnoli, le ipotesi spaziano tra lo stesso posto dov’era finora, gli spazi dell’Acciaieria o altre aree poco distanti da queste.
Per facilitare la scelta si è deciso di procedere attraverso una analisi comparata, eseguita da tecnici, in collaborazione tra il Comune e la Fondazione, che valuti tempi, costi e percorribilità giuridica delle diverse ipotesi messe in campo. La risposta definitiva spetta al Comune di Napoli. Dal tavolo tecnico sono emersi anche la volontà e l’impegno dell’Università Federico II a collaborare per tutta la fase di progettazione.
Il nuovo incontro si terrà la prossima settimana, mercoledì 27 marzo, alle ore 15,00, sempre presso gli uffici di Città della Scienza a Bagnoli, ubicati presso l’area del Polo Tecnologico.