Due indagati per l’omicidio del giovane a Perugia: sarebbero l’ex fidanzato di Julia Tosti e il padre del giovane. A loro carico verrebbero ipotizzati i reati di omicidio e tentato omicidio. Si tratterebbe di una sorta di atto dovuto per svolgere l’autopsia in programma in mattinata. Non è chiaro quali elementi siano al centro dell’indagine della polizia. La casa della famiglia dell’ex fidanzato di Julia è stata a lungo perquisita ieri sera dalla polizia scientifica.
Ci sono solo i titoli di reato nell’avviso per fissare l’autopsia dal quale emerge che l’ex fidanzato di Julia Tosti e il padre del giovane sono indagati per l’omicidio di Alessandro Polizzi. Nell’atto non vengono quindi delineati nel dettaglio gli addebiti loro contestati e gli eventuali ruoli nella vicenda. Sul delitto indaga la squadra mobile di Perugia che ha seguito da subito la pista della gelosia senza tralasciare altre ipotesi. Quando è stato compiuto l’omicidio, l’ex fidanzato della Tosti era ricoverato nell’ospedale di Perugia in seguito a una rissa nei giorni precedenti (cui sarebbe stato presente, non é ancora chiaro con quale ruolo, anche la vittima).
Gli investigatori stanno però valutando se possa avere lasciato per qualche ora la struttura sanitaria proprio la notte del delitto. Polizzi è stato ucciso con diversi colpi d’arma da fuoco mentre era con la fidanzata in casa di quest’ultima, a sua volta ferita a una mano da uno dei proiettili. A sparare un uomo a volto coperto e le mani coperte da guanti. Aveva quindi abbandonato la pistola, forse inceppata, in casa dove era entrato sfondando la porta.
L’arma è risultata un vecchio modello per il quale sarebbe particolarmente difficile risalire al proprietario. Sara’ intanto dimessa nelle prossime ore, dall’ospedale di Perugia, Julia Tosti, la fidanzata di Polizzi ferita a una mano mentre si trovava con lui. Sara’ trasferita in una localita’ riservata. Stamani in ospedale si e’ recato l’avvocato Luca Maori, che assiste la famiglia, per curare tutti i dettagli del trasferimento. ”Julia sta fisicamente bene – ha detto il legale – ma e’ psicologicamente distrutta. Confidiamo nel lavoro degli inquirenti perche’ il caso venga risolto al piu’ presto. Apprezziamo particolarmente il riserbo assoluto nel quale stanno lavorando”. Sull’omicidio del giovane e sul ferimento della fidanzata sono in corso indagini della squadra mobile della questura.