La mozzarella di bufala campana Dop cambia look. È stato presentato nel corso della seconda giornata delle “Strade della Mozzarella” a Paestum il nuovo packaging sviluppato dal Consorzio di Tutela per il confezionamento e trasporto della mozzarella di bufala Dop, in collaborazione con la società Inpact. Va in soffitta il tradizionale polistirolo, che viene sostituito da un cartone ondulato rivestito internamente da un film di Pet.
“Siamo di fronte a un passo importante nella direzione della sostenibilità ambientale – ha commentato il direttore del Consorzio, Antonio Lucisano – con una sensibile riduzione non solo dei costi di smaltimento rispetto al passato, ma anche dell’emissione in atmosfera di Co2, visto che sarà possibile trasportare un maggior numero di colli su gomma”.
Ma la seconda giornata delle “Strade della Mozzarella” è stata caratterizzata dalle numerose performance degli chef intervenuti a Paestum. Un vero e proprio giro d’Italia del gusto, che ha visto Andrea Berton (Pisacco, Milano), Pino Cuttaia (La madia, Licata), Heinz Beck (La Pergola, Roma), Salvatore Tassa (Colline Ciociare, Acuto), Niko Romito (Casadonna ristorante Reale, Castel di Sangro), Francesco Apreda (Imago, Roma), Vitantonio Lombardo (Locanda Severino, Caggiano) e Attilio Marrazzo (Jean, Parigi).
Chiusura in grande stile con “Looking for white”, gustosa ricerca del miglior abbinamento tra Fiano del Cilento e la mozzarella di bufala campana Dop, a cura di Luciano Pignataro, a cui ha fatto seguito la divertente sfida tra blogger ai fornelli.