Che cosa significa essere cristiani nella vita di tutti i giorni, come si traduce in famiglia, al lavoro, con il partner, davanti alla tv? Che cosa ha detto o non ha detto Gesù del matrimonio, dell’amicizia, della ricchezza, dell’omosessualità? A queste domande tenta di rispondere il nuovo libro di Laura Cesarano Jouakim, giornalista, counselor ed esperta in comunicazione interculturale per la gestione del conflitto.
E’ in uscita “Dalla Parola ai fatti – Manuale laico per lavorare nella Vigna del Signore” (Edizioni Tracce, euro 13). L’autrice, che con la stessa casa editrice ha pubblicato nel 2011 “Gesù, il Buddha e la Legge della vita – Come prendere il meglio dal buddismo senza smettere di essere cristiani” affronta nelle pagine del testo alcune importanti questioni della vita di tutti i giorni, dalla fedeltà all’incontro con il diverso nella società globalizzata, dalla infertilità alla violenza in tv, dalla povertà al mobbing. Seguendo il filo rosso dell’attualizzazione del messaggio di Gesù e della saggezza dell’Antico Testamento, con ricchezza di riferimenti anche ad autori e pensatori laici e non credenti di tutti i tempi, l’autrice offre un “manuale pratico” applicabile nella quotidianità, per i credenti ma non solo. Il libro si rivolge infatti esplicitamente, oltre che ai cristiani, che molto spesso non hanno occasione di approfondire il contenuto della loro religione attraverso lo studio delle Sacre Scritture, anche ad agnostici, atei e fedeli di altre religioni.