Denis risponde a Sneijder e finisce 1-1 Atalanta-Inter, con un punto che serve poco a Ranieri ma tanto a Colantuono. Protagonista Castellazzi, che nella ripresa subentra all’infortunato Julio Cesar e para a tempo quasi scaduto un rigore che avrebbe condannato Zanetti e soci alla quinta sconfitta stagionale. L’Atalanta parte forte sulla destra sull’asse Schelotto-Moralez e si mostra piu’ vivace, ma l’Inter quando riparte e’ sempre insidiosa, grazie alla capacita’ di Sneijder di verticalizzare il gioco.
Gli uomini di Ranieri passano al 32′. Azione manovrata, Stankovic serve Zarate sulla destra, palla al limite dell’area per Sneijder, l’olandese fa partire un destro di prima intenzione che viene deviato da Cigarini e finisce in rete dopo aver colpito il palo interno. Atalanta sfortunata e rabbiosa nella reazione allo svantaggio, l’Inter chiude bene gli spazi, ma capitola al 44′: cross dalla trequarti di Moralez, Denis stacca di testa e batte Julio Cesar per l’1-1. Nella ripresa il portiere dell’Inter resta negli spogliatoi per un guaio muscolare, tra i pali va Castellazzi. Il copione della gara e’ lo stesso del primo tempo, l’Atalanta parte bene ma alla distanza viene fuori l’Inter, che va vicina al gol al 15′ con Zarate: azione personale dell’argentino, diagonale insidioso e deviazione in angolo di Consigli. Ranieri gioca la carta Pazzini, che subentra all’acciaccato Sneijder. L’assetto con tre punte toglie equilibrio all’Inter, e il tecnico corre ai ripari inserendo Obi per Zarate. Dopo un paio di tentativi di Pazzini e Milito, al 33′ l’argentino divora un’occasione clamorosa: Stankovic lancia Maicon sulla destra, cross al centro al volo e Milito da due passi a porta spalancata tenta un improbabile colpo di petto anziche’ di testa e manda alto. Nel finale il match point e’ dell’Atalanta. Chivu che stende in area il neo entrato Marilungo ed e’ rigore. Dal dischetto batte Denis, ma Castellazzi respinge di piede. Finisce 1-1, sorride comunque l’Atalanta, mentre l’Inter ritrova i dubbi accantonati contro Lille e Chievo. L’Atalanta senza i 6 punti di penalizzazione sarebbe al secondo posto, e addirittura prima se Denis avesse realizzato il penalty.
