Ancora una sconvolgente storia di violenza famigliare negli Stati Uniti. Una donna di Oak Lawn, nell’Illinois, ha ucciso la nipotina di sei mesi tagliandole la gola, dopo averla presa a martellate. La donna, Alfreda Giedrojc, 62 anni, è stata accusata di omicidio di primo grado. Secondo una prima ricostruzione della polizia, riporta l’edizione on line della CNN, il padre della piccola ha lasciato la bimba a casa dei nonni domenica e poi è andato a lavoro.

La bambina piangeva, la nonna, allora, ha messo la piccola sul pavimento, poi ha preso un grosso martello e ha infierito su di lei colpendola ripetutamente alla testa con l’arnese. Ma la piccola continuava a piangere, così la nonna è andata in cucina ha preso un coltello e ha finito l’opera tagliandole la gola. Gli inquirenti non si sono ancora espressi sul possibile movente dell’omicidio. Giedrojc ha vissuto con la sua famiglia a Oak Lawn per 20 anni. Il vicino di casa della famiglia, Caren Hennessy è sotto shock. «E un mondo strano quello in cui viviamo oggi – ha detto – Molte persone sono così tese e arrabbiate e fanno cose che forse non avrebbe fatto in un altri tempi». Hennessy descrive i suoi vicini come «belle persone, molto amichevoli».

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