Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano condivide ”la preoccupazione per i rischi di mortificazione del pluralismo dell’informazione” che potrebbero derivare dagli annunciati tagli lineari al Fondo per l’editoria. Nello stesso tempo auspica una ”bonifica” dei beneficiari e di criteri di risparmio.
Lo afferma rispondendo alla ”lettera aperta” che gli e’ stata inviata da numerosi direttori di testate non profit, di partito e cooperative pubblicata oggi da numerosi quotidiani. a risposta del Capo dello Stato e’ stata resa nota sul sito www.quirinale.it ”Ho letto con attenzione la vostra lettera – scrive Napolitano – e mi rendo ben conto dell’importanza degli argomenti che mi avete illustrato in polemica con l’annunciato taglio ‘lineare’ al Fondo per l’editoria. Condivido la preoccupazione per i rischi che ne potrebbero derivare di mortificazione del pluralismo dell’informazione. E non manchero’ di manifestare questo mio punto di vista al governo”. ”Ho, nello stesso tempo, trovato – aggiunge il Presidente della Repubblica – altamente apprezzabile, nella vostra lettera, la sensibilita’ per l’urgenza di ‘un’opera di bonifica’ in questo settore e la disponibilità a proporre ulteriori criteri per consentire da un lato risparmi e dall’altro una più rigorosa selezione nell’accesso alle risorse’. Credo che quanto piu’ darete seguito concreto a questi vostri intendimenti, tanto piu’ ne guadagnerà in efficacia la sollecitazione, che faccio mia, per una riconsiderazione delle decisioni del governo”.