Proseguono senza sosta le operazioni di verifica dei danni provocati dal terremoto che ha colpito il Matese lo scorso 29 dicembre, ad opera dei Vigili del Fuoco e dei tecnici del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Campania. Così come chiesto dai comuni e concordato in sede di COM (Centro operativo misto), la priorità è stata data alle situazioni di evidente pericolo e agli edifici pubblici, in particolare alle scuole.
A Piedimonte Matese il lavoro è stato più lungo e puntuale visto il numero di edifici scolastici che si trovano in città: 10 di competenza comunale, che ospitano scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, e 5 di proprietà della Provincia di Caserta che ospitano istituti superiori, oltre a una scuola paritaria che opera presso il complesso degli ex Salesiani.
La situazione sembra nel complesso non destare particolari preoccupazioni, come ci racconta il prof. Costantino Leuci, assessore alla Pubblica Istruzione: “Ho seguito personalmente le verifiche, accompagnando in quasi tutte le scuole i tecnici della Protezione Civile regionale, che voglio pubblicamente ringraziare per lo scrupolo e la professionalità che hanno mostrato nel corso dei sopralluoghi. All’esito di tali verifiche, svoltesi nelle giornate del 2 e 3 gennaio, le scuole sono risultate quasi tutte agibili, non avendo per fortuna riportato danni seri, ad eccezione del Convento di San Francesco che ospita l’Istituto Agrario, dichiarato inagibile e sgomberato con apposita ordinanza sindacale.
Degli altri edifici, 12 sono stati dichiarati agibili senza riserve e tre agibili con la realizzazione di piccoli interventi localizzati di puntellamento e sistemazione di danni ad elementi non strutturali. Tali interventi sono stati avviati già nella giornata di oggi e proseguiranno anche domani e dopodomani, nonostante le giornate festive, in modo da poter consegnare tutti gli edifici per la ripresa delle lezioni di martedì 7 gennaio.
Io stesso mi sono mantenuto in contatto continuo con i Dirigenti scolastici, informandoli prima verbalmente della situazione e poi trasmettendo loro copia delle schede redatte dai tecnici della Protezione Civile, in modo da consentire la più trasparente informazione a loro e agli utenti delle scuole insieme ai docenti e ai lavoratori tutti della scuola.”
Anche il Sindaco Vincenzo Cappello ci conferma la grande attenzione alle scuole: “Abbiamo agito rapidamente favorendo le verifiche necessarie e affidando con urgenza i lavori da realizzare per la messa in sicurezza, in modo che la ripresa ordinaria delle lezioni non solo garantisca il pieno diritto allo studio per gli alunni, ma favorisca anche il ritorno ad una normalità che tutti noi auspichiamo più duramente colpite nelle loro abitazioni e per la comunità che deve ritrovare al più presto la serenità. Penso che la lezione da trarre da questo evento sia quella di prestare la massima attenzione alla costruzione e manutenzione di edifici scolastici, come noi abbiamo cercato di fare in questi anni, intercettando e investendo cospicue risorse finanziarie, sia regionali che nazionali. Molto però resta da fare, non solo a Piedimonte ma su tutto il territorio e ci auguriamo che le istituzioni regionali, nazionali e comunitarie comprendano tale esigenza prioritaria, dando attenzione a questo nostro territorio già tanto penalizzato, per altri versi, e che non merita ora anche di essere lasciato solo di fronte ai problemi che il sisma ha accentuato”.