Accesso vietato ai tifosi nello stadio Tony Chiovato di Baia, a Bacoli, per la mancanza di strutture igieniche all’interno dell’area degli spalti. La chiusura forzata delle gradinate è scaturita dalla mancata sistemazione da parte del comune, gestore dell’impianto, di bagni chimici per gli spettatori, per ovviare alla carenza strutturale. Da qui l’inagibilità dell’area riservata al pubblico per problemi igienico-sanitari. Sarà possibile utilizzare, comunque, l’impianto per partite ufficiali, ma si dovrà giocare a porte chiuse.
Si comincia da domani pomeriggio con la gara del campionato di Eccellenza regionale, Giugliano-Miano, che si disputa a Bacoli per l’indisponibilità del campo di Giugliano. Se il problema dovesse perdurare anche le società che di solito utilizzano l’impianto, Sibilla Bacoli, Virtus Baia e Atletico Cuma dovranno fare a meno del sostegno dei propri tifosi e giocare a porte chiuse. Lo stadio ‘Chiovato’ è lo stesso impianto in cui la scorsa settimana ha avuto luogo la maxirissa tra giocatori e dirigenti nel corso di Sibilla Soccer-Puteolana 1909 del campionato juniores regionale, che comportò la sospensione della partita da parte dell’arbitro e le pesanti sanzioni comminate dal Giudice Sportivo con dieci giocatori sospesi per cinque giornate e un dirigente per tre mesi.
