TORRE DEL GRECO – Ha picchiato e minacciato di morte la convivente, quindi ha rinchiuso la donna e il figlio di soli 8 mesi in casa, infine ha minacciato di uccidere il piccolo. Tutto per costringere la donna a consegnargli dei soldi. I carabinieri di Torre del Greco hanno arrestato con le accuse di maltrattamenti familiari ed estorsione un 34enne già noto alle forze dell’ordine (del quale non sono state fornite le generalità complete). L’uomo, secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, ha minacciato di morte e picchiato a calci e pugni la convivente, una 32enne, costringendola a consegnargli 200 euro in contanti. Poi l’ha rinchiusa in casa con il loro figlio di soli 8 mesi.
Dopo alcune ore però il 34enne è rincasato minacciando di uccidere il bambino, stringendolo alla gola se non gli fossero stati dati altri 500 euro, venendo però bloccato dai carabinieri nel frattempo intervenuti su segnalazione della 32enne. Secondo quanto denunciato ai militari, la donna già in passato sarebbe stata oggetto di minacce e percosse da parte del convivente. L’uomo è stato condotto agli arresti domiciliari in una casa diversa da quella dove si trovavano il figlio e la madre, a disposizione dell’autorità giudiziaria.