Il vicepresidente del consiglio regionale campano Biagio Iacolare risulta indagato nell’ambito dell’inchiesta sul clan Polverino, nella sua qualità di presidente della Edil San Rocco Cooperativa. A quanto si è appreso, è indagato insieme con Antonio, Luigi e Benedetto Simeoli, imprenditori ritenuti ”emanazioni” del clan. Questi ultimi avrebbero attribuito fittiziamente allo stesso Iacolare la titolarità delle quote della Edil San Rocco Cooperativa al fine “di eludere le disposizioni in materia di misura di prevenzione patrimoniale – si legge nell’ordinanza eseguita oggi – nei confronti di Giuseppe Polverino”, capo dell’omonimo clan camorristico attivo nel Comune di Marano e nel quartiere napoletano di Pianura. L’intestazione fittizia delle quote mirava anche ad “agevolare la commissione del delitto di cui all’articolo 648 ter del codice penale”, cioè l’impiego di denaro di provenienza illecita, da parte dello stesso Polverino nonché dei Simeoli. – Tra gli elementi che emergono nell’inchiesta nei confronti di Biagio Iacolare (Udc), il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania indagato nell’ambito dell’inchiesta sul clan Polverino, ci sono alcune recenti intercettazioni ambientali. Il 7 febbraio scorso, in particolare, Antonio Simeoli fa riferimento al politico parlando in carcere con la figlia Teresa. La figlia gli riferisce in particolare che, secondo gli avvocati, i pm Antonello Ardituro e Marco Del Gaudio, titolari delle inchieste sul clan Polverino, si stanno concentrando su esponenti politici e non più solo sui camorristi: “E’ un aggancio… Basta con il clan ma con la politica, perché ora è rimasto quello”. I due parlano di “Biagio”, che, scrive il gip nell’ordinanza cautelare, “si identifica senza ombra di dubbio nell’attuale vicepresidente del consiglio regionale campano”. Di lui Antonio Simeoli dice: “I voti li ha presi da tutte le parti, tutta la Campania, mica solo…” e ancora: “Ci ho solo rimesso, io sto ancora dando da mangiare a Biagio”. Anche Benedetto Simeoli parla di “Biagio” nei colloqui con la moglie Adelaide Orlando. La donna gli riferisce del colloquio avuto con l’avvocato, che ha voluto sapere quali fossero i rapporti della famiglia Simeoli con Iacolare: “Che rapporto avete con Biagio… E Mimmo (Domenico Simeoli, fratello di Benedetto, ndr) giustamente gli ha detto che oltre ad essere parente, compagno, ha fatto il ragioniere, è uscito con noi e si sta là. Papà gli ha fatto il compare di cresima e matrimonio, mamma è la madrina della nennella”.