Smantellata dalla polizia una organizzazione criminale dedita ai furti di auto nel Salernitano. All’alba di oggi gli agenti della squadra mobile della questura di Salerno, diretti da vice questore Claudio De Salvo, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale e che ha portato in carcere una persona mentre altre sei sono finite ai domiciliari. Le indagini hanno fatto piena luce su una serie di furti di autovetture messe a segno soprattutto nel capoluogo. I poliziotti hanno anche individuato i canali di ricettazione per lo più autocarrozzerie, autodemolizioni e rivendite. A capo dell’organizzazione, che negli ultimi 4 mesi avrebbe messo a segno una quarantina di furti, viene ritenuta una persona di Scafati (Salerno), il 43enne Antonio Di Martino, già noto alle forze dell’ordine, finito in carcere. L’uomo, negli ultimi mesi, con la scusa di fare footing e indossando tuta e scarpe da jogging, effettuava delle ricognizioni nei parcheggi del capoluogo, individuando le auto da prelevare. I furti avvenivano grazie anche all’utilizzo di sofisticati strumenti di effrazioni e di avviamento per ogni tipo di autovettura, che erano occultati per strada, spesso tra le aiuole. Dall’attività investigativa si è scoperto che in una notte venivano effettuati anche tre furti. Diverse vetture sono state ritrovate e restituite ai legittimi proprietari. Gli altri sei arrestati, finiti ai domiciliari sono: Arcangelo Sorrentino 28enne di Scafati (Salerno); Anna Mocerino 51enne di Scafati; Maurizio Mandara, 26enne di Gragnano (Napoli);Matteo Somma 50enne di Santa Maria La Carità (Napoli); Luigi Cozzolino 36enne di San Giuseppe Vesuviano (Napoli) e Andrea Criscuolo 39enne di Scafati. Agli indagati vengono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, furti d’auto, ricettazione e riciclaggio.