Esprime soddisfazione per l’operatività di un presidio che mancava sul territorio e che attualmente garantisce maggiore sicurezza ma auspica in futuro ci possa essere un potenziamento del personale e una reperibilità anche notturna. L’assessore all’Agricoltura della Provincia di Caserta Stefano Giaquinto dice la sua sul distaccamento dei Vigili del Fuoco di Piedimonte Matese: “Una squadra operativa che assolve anche a funzioni di soccorso alla popolazione dei comuni limitrofi, di prevenzione, di vigilanza e difesa. Un risultato per tutto l’Alto Casertano, giunto dopo numerose richieste e grazie alla collaborazione tra enti e istituzioni, ma che, a mio parere, va incrementato e ampliato. In tempi anche recenti paesi del Matesino erano costretti all’attesa di squadre da Teano o addirittura da Caserta per emergenze, incidenti gravi o roghi di gravi entità, invece oggi dalle 8 alle 20, i pompieri sono nel capoluogo Matesino pronti a ricevere segnalazioni e ad entrare in azione”, ricorda Giaquinto. Tutto questo fino alle 8 di sera, dopodiché torna il copione di sempre, la chiamata viene trasferita in centrale e gestita a distanza, un sistema che lascia il cittadino in stand-by e con le dita incrociate, fiduciosi (non sempre) in un intervento in breve tempo. L’assessore Giaquinto invita dunque alla riflessione e apre ad alternative: “I vigili del fuoco sono ospitati in locali messi a disposizione dal Corpo Forestale dello Stato, qualora si potesse – propone Giaquinto – i caschi potrebbero essere ospitati anche di notte”. Il delegato del parlamentino retto dal presidente Zinzi chiede un irrobustimento del presidio Matesino, partendo anche da un dato: il possibile arrivo a Caserta il 30 luglio di altri nuovi vigili del fuoco, “il Comando Provinciale, considerato l’innesto, potrebbe quindi destinare sul nostro territorio altre unità”. Una proposta derivata da una consapevolezza: l’importanza della presenza del distaccamento a Piedimonte dovuta a molteplici motivazioni, prima fra tutte la reperibilità, “il cittadino sa chi chiamare in un momento di emergenza e di affidarsi e fidarsi di personale attento, attrezzato e formato”.
