CASERTA – lo straordinario successo della street parade di domenica 23 ottobre a Caserta contro la svendita e la privatizzazione dei beni comuni, la rete Reclaimers torna in piazza l’11/11/11, nella giornata simbolo lanciata a livello internazionale dal movimento partito dagli Stati Uniti “Occupy the world”.

L’iniziativa, “Occupy Caserta!”, intende rilanciare la necessità da parte dei cittadini e delle cittadine di fronte alla crisi economica in corso di riappropriarsi della città, intesa come bene comune. Dai luoghi pubblici, come le piazze, le strade, il patrimonio comunale, ecc…, passando attraverso i servizi (trasporti, mense scolastiche, wi-fi, reddito, ecc..), la giornata dell’11/11/11 intende denunciare il pericolo concreto che, attraverso la crisi, le politiche di austerity colpiscano come sempre i cittadini, costretti, di fronte al debito pubblico, a pagare i costi sociali di un sistema che si fonda sulla rapina quotidiana della ricchezza comune a favore della speculazione finanziaria. A questa dinamica di espropriazione dei beni comuni non fa eccezione il Comune di Caserta, la cui amministrazione ha recentemente dichiarato il dissesto finanziario! Che, tradotto in parole povere, significa tentativo di far pagare ai cittadini i costi sociali dello sperpero del denaro pubblico e della crisi economica in una città in cui la regola generale di governo negli ultimi 15 anni è stata: il pubblico finanzia e il privato si arricchisce! Così come durante la street parade di domenica 23 ottobre, una piazza si colorerà dell’indignazione generalizzata verso questo sistema di rapina, in cui l’Europa chiede all’Italia di risanare il proprio debito privatizzando i servizi pubblici (nonostante il referendum sull’acqua svoltosi a giugno e nonostante proprio le privatizzazioni siano tra le cause della crisi economica!). Domenica 23 ottobre, tra lo stupore dei passanti, risvegliati dall’anestesia domenicale grazie al suono dei tamburi della Murga argentina, un gruppo di indignati aveva invaso le strade della città al grido di “Noi la crisi non la paghiamo”. Si replicherà l’11/11/11, per reclamare spazi pubblici, reddito, servizi, trasporti pubblici, e una biblioteca comunale! Per chi vuole partecipare all’organizzazione della giornata dell’11/11/11 l’appuntamento per un’assemblea pubblica è alle ore 20 di domenica 6 novembre presso il laboratorio sociale Millepiani in Via San Gennaro 4 COVO BRIGANTE PALMA – CASERTA.

 

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