Il Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze d polizia ha redatto un durissimo documento contro i i provvedimenti adottati dal Governo nella manovra bis. Ecco il testo integrale del Coisp nazionale. “Questa manovra finanziaria è l’ennesimo intervento truffa di un Governo che sa perfettamente di non poter più condurre il Paese democraticamente.

La prova provata è il ricorso, per l’ennesima volta, al voto di fiducia. E’ la quarantanovesima volta! Sarebbe da non credere se non fosse che questo Esecutivo è oramai famoso anche fuori dei confini nazionali per questi suoi metodi beceri da dittatura di quint’ordine. Il Comparto Sicurezza è stato colpito duramente ed indiscriminatamente da questa manovra iniqua ed immorale, ma noi che rappresentiamo uomini e donne della Polizia di Stato siamo stanchi di continuare a chiedere le dimissioni del Ministro Maroni, che non ci ha mai difeso ma piuttosto ci ha sempre venduto inginocchiandosi di fronte a logiche lontane anni luce dai nostri bisogni, diritti ed aspettative. Lo abbiamo fatto già tante volte con lui e con altri illustri suoi colleghi. Oggi chiediamo che tutto il Governo vada a casa, perché tutti, a vario titolo, sono responsabili dello sfacelo che sta travolgendo l’Italia”. Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, interviene così nel giorno in cui, con l’ennesimo voto di fiducia, il Senato si prepara a dare il via libera alla manovra bis in serata, quando è atteso il pronunciamento sul maxi-emendamento che il Governo ha presentato in aula a palazzo Madama. “Invitare a responsabilità questi governanti è inutile – conclude Maccari -, perché se avessero avuto la capacità, il senso critico ed il buon gusto di non tirare la corda oltre ogni limite non saremmo a questo punto! Devono andare tutti a casa perché nessuno li vuole più nei posti che occupano. Il Paese è ad un passo dalla rivoluzione, il malcontento serpeggia in ogni categoria manifestandosi, per alcuni, come vera e propria disperazione. Ora questi ingordi, inetti ed irresponsabili vadano via, e lascino che l’Italia ricostruisca la propria credibilità, e costruisca seriamente il suo futuro”.

Duro anche il giudizio del segretario Generale Regionale Giuseppe Raimondi: “La Campania è tra le regioni più colpite da questa manovra finanziaria poiché metterà seriamente a rischio la sicurezza del cittadino. Mai, e sottolineo ‘Mai’, abbiamo subito questi assurdi tagli al Comparto Sicurezza . Già prima , con le poche risorse disponibili , era difficile contrastare la CAMORRA figuriamoci ora”. Commenta amareggiato il leader campano che continua : ” Ci sentiamo umiliati , abbandonati ed emarginati da questo Governo che in campagna elettorale ha sbandierato in tutte le piazze d’Italia “Sicurezza e Legalità” . Noi, cittadini in divisa, pur consapevoli della critica situazione economica di questo paese, ci sentiamo profondamente amareggiati e nuovamente pugnalati alla schiena a differenza di qualcun’altro che continuerà a festeggiare per le nostre difficoltà al contrasto della criminalità “.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui