NAPOLI – “La premessa e’ che da cinque mesi non ci sono rifiuti in strada fatta eccezione per i tre giorni di sciopero. Significa che Napoli non e’ piu’ in emergenza. Ci sono piccole sofferenze alle quali stiamo mettendo mano. Dal primo gennaio ci saranno 250 addetti aggiuntivi allo spazzamento.

Dall’Olanda e’ partita la nave che attracchera’ a Napoli subito dopo l’Epifania. Con un risparmio importantissimo rispetto a quello che spendiamo per trasportare i rifiuti nella stessa regione, quindi la differenziata”. Cosi’ in un’intervista al ‘Mattino’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. “Siamo partiti – aggiunge – il 15 settembre ed eravamo al 15 per cento. Tre mesi dopo chiudiamo al 25 per cento. Nei quartieri dove c’e’ il porta a porta a cominciare da Scampia siamo al 65 per cento, insomma il trend e’ quello giusto”. “Se il ministro sblocca i fondi al 31 dicembre del 2012 tutta la citta’ – spiega il sindaco – potra’ essere intorno al 65 per cento, con percentuali ancora piu’ alte dove c’e’ il porta a porta”. Sul termovalorizzatore, de Magistris sottolinea: “grandissimo successo politico, non si fara’ a Napoli, il resto non mi appartiene. La decisione e’ della Regione, noi siamo contro i termovalorizzatori ovunque, detto cio’ mi risulta che si sia parlato di Capua, ma non attengono a me queste decisioni. Noi siamo anche contro la provincializzazione dei rifiuti, vogliamo che le citta’ siano autonome”.

 

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