Agenti della Digos e dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli hanno arrestato per tentata rapina aggravata A.R., 16 anni. Il ragazzo e’ stato anche denunciato per simulazione di reato.

Alle 5 di questa mattina una pattuglia della Digos, in transito in piazza Garibaldi, ha notato due ciclomotori, uno che si posizionava dinanzi a una vettura Fiat 500 nuovo modello bianca, rallentandone la marcia, l’altro che affiancava il conducente dell’auto. Il passeggero di questo scooter, dopo aver estratto una pistola dalla cintola dei pantaloni, ha minacciato l’uomo per costringerlo a fermarsi; la vittima, invece, pur impaurita, ha eseguito una manovra per fuggire facendo perdere l’equilibrio allo scooter che e’ finito a terra con i due occupanti. I poliziotti della Digos hanno allertato la centrale operativa che ha inviato delle volanti in ausilio. Il rapinatore armato si e’ rialzato ed e’ salito a bordo dell’altro ciclomotore, facendo perdere le sue tracce in via Marina. Il complice e’ fuggito a piedi dopo essersi liberato della pistola, una perfetta replica in metallo della pistola in dotazione alle forze dell’ordine, che ha lanciato all’interno di uno dei cantieri della metropolitana, dove e’ stata recuperata e sequestrata. Il minore che era alla guida dello scooter caduto e’ fuggito anche lui, lasciando il mezzo, un Honda SH che e’ stato sequestrato. Poco dopo pero’ si e’ presentato in Questura per sporgere denuncia per una “rapina” subita, raccontando che lo scooter gli era stato preso in via Cesare Rossaroll alle 3. Mentre lo faceva sono arrivati i poliziotti da cui era scappato che lo hanno riconosciuto e arrestato.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui