Cinquanta spettacoli, nove prime nazionali, eventi di respiro europeo. Il ritorno di Enrique Vargas con “Fermentaciòn”, Nicola Piovani con “I Viaggi di Ulisse”, Manlio Santanelli e il Teatro Soprichastnost di Mosca con lo spettacolo “Regina Madre”, Toni Servillo che leggerà Kafka, l’Uomo Sinfonico di Max Gazzè e ancora due sorprendenti spettacoli ambientati in automobile:

“Wunderkammer soap: Tamerlano, Didone e Edoardo II”, con nudi integrali e sesso esplicito nell’abitacolo di un’auto posta sul palcoscenico, e “Di che cosa hai paura”. Questi i principali ingredienti della XXXII edizione di Benevento Città Spettacolo, uno dei più antichi e prestigiosi festival teatrali italiani, in svolgimento nel capoluogo sannita fino all’11 settembre.

Ad inaugurare la kermesse ieri sera, “Viaggi di Ulisse” di Nicola Piovani, mentre oggi sarà la volta dello spettacolo di Sergio Longobardi (realizzato in collaborazione con il Teatro de la Villette di Parigi) “Buddha, mon père et moi”, del “Il Barbiere di Siviglia” messo in scena dal Conservatorio di Musica di Benevento e dello spettacolo “Frateme” di Benedetto Sicca (in collaborazione con il Festival delle Colline Torinesi), che racconta la storia di una famiglia napoletana che vive tra l’immondizia in fiamme a Forcella.

E sempre stasera il cartellone presenta anche “InCanto 34” con Antonello Cossia e Riccardo Veno, mentre un nuovo appuntamento per domani, in anteprima nazionale, il nostro Toni Servillo leggerà “Giuseppina la cantante ovvero il popolo dei topi” di Franz Kafka. Il 6 sarà la volta di Alessandro Bergonzoni con lo spettacolo “Urge” e Mariano Rigillo, che porterà in scena (prima nazionale) “Ferito a morte”, tratto dall’omonimo romanzo di Raffaele La Capria. Nella stessa serata è prevista la prima nazionale di “Fermentaciòn” (Il viaggio dell’uva) del regista e drammaturgo spagnolo Enrique Vargas (che dal 22 settembre al 1° ottobre presenterà in prima nazionale presso il Centro Culturale il Funaro di Pistoia il riallestimento di “Oracoli”).

L’otto andranno in scena “Medea” di Antonio Tarantino (regia di Alessandra Cutolo) e i due spettacoli ambientati in automobile, “Wunderkammer soap: Tamerlano, Didone e Edoardo II” della compagnia Ricci/Forte e “Di chi hai paura?” di Richard Dresser, mentre il 9 il cartellone propone “Un dramma” di Giuseppe Cerrone e Antonio Piccolo e “Regina Madre” di Manlio Santenelli (in collaborazione con il Teatro Soprichastnost di Mosca).

Il 10 settembre sarà, infine, la volta di “Tableaux Vivants” dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dello spettacolo di Cristina Donadio dedicato ad Annibale Ruccello “Da questo tempo e da questo luogo… 25 rose dopo”, mentre nella suggestiva cornice del Teatro Romano gran chiusura con lo spettacolo di Max Gazzè “L’Uomo Sinfonico”. Da segnalare le “Letture Stregate” con Leo Gullotta, Amanda Sandrelli, Lucrezia Lante della Rovere, Lunetta Savino, Iaia Forte che leggeranno brani tratti dai libri finalisti del Premio Strega alla presenza degli stessi autori. Info: www.cittaspettacolo.it

Nicola Di Santo

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