Beatrice Lorenzin ha pregio raro nella politica de nostri tempi: non ama gli slogan, preferisce i contenuti. Ai microfoni di Italia Notizie l’ex ministro della Salute fa il suo bilancio dei primi 100 giorni del governo di centrodestra. E lo fa snocciolando dati e andando a fondo delle problematiche irrisolte. “C’è un premier con due volti: una Meloni draghina, che ha portato avanti le politiche del precedente esecutivo e i risultati positivi si sono visti. Poi c’è Giorgia che pensa di essere ancora in campagna elettorale con mirabolanti proclami che restano puntualmente sulla carta”. Seconda la senatrice del Pd la premier Giorgia ha messo in fila una serie di errori, con clamorose retromarce, ma soprattutto “non ha affrontato la questione dei salari di fronte a un’inflazione alle stelle”. “Se diminuisce il potere di acquisto a pagarne le spese maggiori sono le fasce deboli”, osserva giustamente l’esponente dem. Che aggiunge: “Sui grandi temi come l’educazione, la sanità e le pensioni non c’è alcuna programmazione. Invece di fare scelte radicali – conclude la senatrice Lorenzin – il governo ha fatto tante piccole cose, inutili in una fase di crisi economica”.

Mario De Michele

LA VIDEO INTERVISTA A BEATRICE LORENZIN

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