BAIA LATINA – Una diffida al consorzio unico di bacino per quelle definite “scelte unilaterali” adottate.E’ stata inoltrata dal sindaco di Baia Latina, Michele Santoro in riferimento alla cosiddetta “cantierizzazione di alcuni lavoratori assegnati al comune dell’Alto Casertano.”

Questo Ente- scrive il sindaco al vertice consortile ed al prefetto- ritiene la previsione di 5,99 unità di personale del tutto irragionevole e non in linea con le previsioni contrattuali che hanno disciplinato i rapporti tra Comune di Baia e Latina e Consorzio; infatti, nel contratto di servizio scaduto nel 2010 risultavano impiegate a vantaggio del territorio del Comune di Baia e Latina n. 2,32 unità operative (previsione da rivedere in ulteriore ribasso alla luce del fatto che tali unità risultassero inquadrate come part – time a 3 ore giornaliere e, pertanto, circa una unità a tempo pieno).Pare evidente, pertanto- rileva Santoro- che eventuali scelte organizzative assunte dal Consorzio, del tutto arbitrarie ed unilaterali, successive all’accordo contrattuale scaduto nel 2010 e difformi dalle predette previsioni contrattualizzate, che realizzano un piano industriale del tutto illogico e privo di ogni collegamento con la realtà territoriale, non possano smentire chiari patti, assegnando d’ufficio personale consortile a questo Ente, in spregio di qualsiasi logica di autonoma organizzazione dell’Ente Comunale.

A puro titolo informativo si precisa attualmente l’intero organico del Comune di Baia e Latina è di 9 unità, compresi i funzionari e gli operai; quindi è fuori da ogni logica prevedere la cantierizzazione di n. 6 unità che equivarrebbero al raddoppio dell’attuale pianta organica del Comune. Resta inteso- conclude il primo cittadino di Baia Latina, comune in dissesto finanziario- che questo Ente, come già precedentemente, e con diverse note, rappresentato, a fronte dell’unità a tempo pieno prevista dal contratto iniziale, si è reso disponibile alla discussione per la cantierizzazione del personale impegnato nell’attività di raccolta dei rifiuti urbani.La previsione proposta da codesto Consorzio, se realizzata, comporterebbe di fatto il raddoppio dell’aliquota della TARSU a carico dei cittadini di Baia e Latina, in netto contrasto con l’attività di razionalizzazione del servizio attuato dall’ente da me rappresentato, teso alla riduzione dell’aliquota”. Michele Martuscelli

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