CAIVANO – Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri in quanto ritenute responsabili dell’omicidio a scopo di rapina di Antonio Menna, il falegname di 46 anni di Casalnuovo di Napoli ucciso all’alba del 17 aprile con un colpo d’arma da fuoco mentre transitava per il corso Umberto di Caivano alla guida del suo furgone.


Le indagini dei carabinieri della Stazione di Frattamaggiore e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Casoria hanno permesso di individuare e arrestare tre uomini e una donna.

La pista della tentata rapina era stata quella privilegiata dai carabinieri sin dall’inizio. Il furgone “Daily”, guidato da Menna, fu affiancato da un automezzo dotato di una gru, che forse avrebbe potuto servire a trasportare il “Daily Turbo”, obiettivo della rapina. Menna fu colpito da un proiettile calibro 22 al fianco sinistro e morì poco dopo all’ ospedale di Frattamaggiore. Il Pubblico Ministero della Procura di Napoli, dopo una notte di interrogatori, ha emesso un decreto di fermo a carico dei quattro soggetti del luogo, fortemente indiziati di omicidio e tentata rapina in concorso. I quattro sono attualmente rinchiusi nelle case Circondariali di Poggioreale e Pozzuoli in attesa della convalida da parte del Gip del provvedimento restrittivo.

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