Due giovani, abitanti nel centro storico di Eboli, nei pressi del luogo dove la notte scorsa è avvenuta l’aggressione a Maria Ricci, deceduta sul colpo, e al marito Giovani Caifa, 54 anni, ricoverato in ospedale con prognosi riservata, sono attualmente trattenuti nella caserma dei carabinieri per accertamenti. Intanto, i militari del S.I.S. del comando provinciale di Salerno

hanno rinvenuto in una stradina del posto un coltello insanguinato che potrebbe essere l’arma utilizzata dagli assassini.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui