Terzo barchino naufragato, nel giro di poche ore, nelle acque antistanti Lampedusa. Trentasei i migranti tratti in salvo, fra cui 8 donne e 3 minori, dai militari della motovedetta V1300 della Guardia di finanza. Recuperato anche il cadavere di una giovane donna. I sopravvissuti e il corpo della ragazza, sono stati già sbarcati a molo Favarolo. La salma è stata portata al cimitero di Cala Pisana, dove le bare salgono a sette. La barca di 7 metri sulla quale viaggiavano i 37 migranti, originari di Burkina Faso, Costa d’Avorio, Guinea, Mali e Sud Sudan, aveva già imbarcato acqua quando alla vista della motovedetta della Guardia di finanza, alcuni degli extracomunitari si sono alzati in piedi per cercare, sbracciandosi, di chiedere aiuto. Ed è in quel momento che il natante si è ribaltato e i migranti sono finiti in acqua. Una donna, che dovrebbe avere circa 26 anni, è annegata. Le ricostruzioni sono state fatte grazie ai racconti degli stessi naufraghi che hanno riferito anche d’essere salpati alle 5 di domenica da Sfax, in Tunisia e d’aver pagato alcuni 600 euro e altri 800 mila Cfa. Un secondo barchino è affondato al largo di Lampedusa. Quarantadue persone sono state soccorse dalla Guardia costiera, fra cui 5 donne e 3 minori, ma stando alle dichiarazioni dei naufraghi ci sarebbero tre dispersi, tutti uomini. Il gruppo ha riferito di essere salpato da Sfax, in Tunisia, alle 22 di sabato scorso, un’ora dopo rispetto al primo natante naufragato. I sopravvissuti hanno riferito di essere originari di Benin, Camerun, Congo, Guinea, Mali, Sierra Leone e Sud Sudan. Altri 204 migranti, a bordo di cinque diverse imbarcazioni, sono stati soccorsi dalle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto e sono stati sbarcati a Lampedusa. Salgono a 12 (compresi i due gruppi di naufraghi) gli approdi sulla più grande delle isole Pelagie, con 502 persone, a cominciare dalla mezzanotte. Gli ultimi natanti soccorsi avevano a bordo 41 persone (7 donne e 5 minori), 39 (6 donne e 1 minore), 38 (9 minori), 43 (6 donne e 1 minore), 43 (8 donne) originarie di Costa d’Avorio, Burkina Faso, Congo, Gambia, Nigeria, Niger, Guinea, Liberia, Mali, Sierra Leone, Sudan.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui