Con decreto del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro, commissario di governo per la Sanità, è stato approvato l’elenco dei centri autorizzati a prescrivere il farmaco “Sovaldi” (sofosbuvir) per la cura dell’epatite cronica C. Le strutture autorizzate sono complessivamente 25, di cui 3 ad Avellino, 1 a Benevento, 4 a Caserta, 12 a Napoli e 5 a Salerno. Il decreto attua la determina dell’Agenzia Italiana del Farmaco, che ha determinato i termini di rimborsabilità del medicinale, stabilendo che lo stesso, che è stato classificato come farmaco innovativo, è soggetto a prescrizione medica limitativa, ed è vendibile al pubblico su prescrizione dei centri ospedalieri o di specialisti, ovvero internista, infettivologo, gastroenterologo. Ciascuna azienda sanitaria individua nominativamente per ogni centro un solo titolare dell’autorizzazione alla prescrizione, cui è affidata la responsabilità di validare la diagnosi e la prescrizione del farmaco. Il sofosbuvir sarà erogato in distribuzione diretta esclusivamente attraverso le farmacie dei centri individuati, a ciascuno dei quali è assegnata una quota provvisoria di 15 trattamenti completi, rideterminata ad un mese dall’adozione del provvedimento sulla base dell’effettivo carico di ciascun centro. Per assicurare il corretto monitoraggio della spesa, si sottolinea in una nota, è stabilito che: gli ospedali individuati nell’elenco dei CP potranno prescrivere il farmaco e ne saranno responsabili del corretto utilizzo; l’erogazione del farmaco, per quanto riguarda gli ospedali Villa Betania e Fatebenefratelli di Napoli, sarà effettuata per il tramite delle farmacie individuate dall’ASL Napoli 1 Centro; la compensazione interregionale della mobilità sanitaria è subordinata al riconoscimento della preventiva autorizzazione rilasciata dal CP competente. Analogamente, la Regione Campania subordina i trattamenti ai residenti in altre regioni all’acquisizione dell’autorizzazione rilasciata dalla Regione di provenienza. L’epatite cronica C rappresenta un problema sanitario di livello nazionale. In Italia si stimano circa 1 milione e mezzo di persone affette da infezione cronica. In Campania i soggetti portatori di infezione da HCV sono circa 200.000; l’infezione da HCV rappresenta la causa più importante di epatopatia, in quanto è riscontrabile nel 62% delle epatiti croniche e nel 73% degli epatocarcinomi. C

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