Don Antonio Calderaro, parroco della chiesa di San Giuseppe, a San Costantino di Rivello (Potenza), è stato sospeso “a divinis” ed esonerato dalle funzioni e da ogni attività sacerdotale dal vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro, monsignor Francesco Nolè, il quale ha conferito l’incarico all’avvocato Nicola Gulfo “per l’esperimento di ogni azione a tutela dell’immagini della Diocesi medesima”.