«Il Castello di Maddaloni è uno dei beni da valorizzare della nostra città che deve essere inserito all’interno di un percorso turistico. Per questa ragione, per dare un segnale dell’attenzione che abbiamo intenzione di avere nei confronti della struttura, domenica parteciperemo alla manifestazione dell’Actam». Annuncia così la sua presenza all’iniziativa Castello porte aperte il candidato al consiglio regionale della Lista Campania libera, a sostegno di Vincenzo De Luca, Vincenzo Santangelo. «Siamo di fronte ad un’opera che risale al 1200 e che può rappresentare un vero e proprio attrattore turistico per Maddaloni che, necessariamente, deve essere sistemata – ha spiegato Santangelo – per questa ragione, mi attiverò per intercettare dei finanziamenti europei da poter dirottare sulla struttura in modo da restaurarla e renderla appetibile per i visitatori». Nel suo programma politico, Santangelo, ha intenzione di sviluppare il binomio turismo-Maddaloni per cercare di valorizzare le tante strutture che ci sono in città e, nel contempo, per creare nuova occupazione. «In città ci sono tre musei – ha ripreso Santangelo – che devono essere messi in rete con le cinquanta chiese dove spiccano opere del Vanvitelli e con i Ponti della Valle, patrimonio dell’Unesco che ci invidiano tutti». L’altro grande problema di Maddaloni è quello di non avere una struttura ricettiva. «In questo ragionamento va inserita, ovviamente una strutture ricettiva – ha spiegato Santangelo – se oggi venisse un visitatore a Maddaloni, non ci sarebbe nemmeno un posto dove farlo alloggiare. Questa anomalia va superata. Un itinerario turistico per Maddaloni, vorrebbe dire, senza calcolare l’indotto che si andrebbe a sviluppare, creare un centinaio di posti di lavoro da subito. Ecco perché con il presidente De Luca lavoreremo affinché questo progetto si realizzi nel più breve tempo possibile, sfruttando le occasioni dell’Europa e la nostra capacità di programmazione».

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