A meno di ventiquattro dalla proclamazione a sindaco di Santa Maria a Vico, Andrea Pirozzi ha indossato la fascia tricolore per deporre la tradizionale corona al Monumento dei Caduti, per celebrare la nascita della Repubblica Italiana sancita il due giugno 1946. “In quest’occasione rendiamo onore ai caduti, coloro che a costo della loro stessa vita hanno lottato per rendere libero il popolo italiano di scegliere tra monarchia e repubblica. Il festeggiamento di quest’importante evento storico coincide con il mio insediamento e della nuova amministrazione, a testimonianza del fatto che la volontà del popolo italiano è oggi come allora ancora quella di lottare contro l’oppressione e far prevalere il bene comune. – Così il neo sindaco Andrea Pirozzi durante la sua prima manifestazione ufficiale – Questo è un momento importante per il nostro paese, che oltre ad avere un senatore della Repubblica nella persona di Enzo D’Anna, ha anche aggiunto l’obiettivo di essere rappresentato in consiglio regionale dal nostro sindaco uscente Alfonso Piscitelli, al quale va il nostro più caloroso augurio di buon lavoro. Voglio cogliere l’occasione per ringraziare tutti i candidati al consiglio comunale, agli eletti e non, e chiedere per l’interesse del paese la massima collaborazione. Chiedo inoltre ai cittadini cooperazione e attiva partecipazione alla cosa pubblica. Mi impegno ad essere il sindaco di tutti, a prestare ascolto alle istanze, che vi esorto a presentare, e sono certo che tutti insieme riusciremo a fare crescere il paese”. Folla dei grandi eventi per la prima ‘uscita’ pubblica dell’intera amministrazione. “Fatevi ricordare per la generosità, la magnanimità, la disponibilità”. È l’invito che ha rivolto il senatore Vincenzo D’Anna al neo eletto sindaco e al neo consigliere regionale Alfonso Piscitelli, presente per portare la sua testimonianza. Prima della cerimonia della deposizione della corona, assistita dalle autorità militari nella persona del comandante Pietro Conca, don Carmine Pirozzi ha celebrato una breve funzione religiosa e ha benedetto i presenti, e soprattutto la neo amministrazione responsabile del prossimo futuro di Santa Maria a Vico.