Una ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita nei confronti di cinque presunti esponenti del clan Birra – Iacomino, in lotta con gli Ascione per il controllo dei traffici illeciti a Ercolano (Napoli) e di due presunti esponenti del clan Lo Russo, attivo nel quartiere napoletano di Miano. Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Napoli, è stato eseguito dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco (Napoli). Le indagini, condotte dalla Dda partenopea, hanno fatto luce sull’omicidio avvenuto nel 2001 a Quarto di Giuliano Cioffi, cognato di Raffaele Ascione, capo dell’omonimo clan, deceduto in carcere nel 2004. La decisione di eliminare Cioffi, secondo quanto risulta dalle indagini, è maturata nel clan Birra – Iacomino per vendicare l’omicidio, avvenuto a giugno 2001, di Giuseppe Infante cognato di Giovanni Birra capo dell’omonimo clan. Omicidio avvenuto per volontà degli Ascione. Il clan Birra – Iacomino, dopo tentativi falliti di individuare Cioffi, assiduo frequentatore di bische clandestine della zona flegrea, si rivolse ai Lo Russo: i killer lo uccisero l’8 settembre 2001 in una bisca a Quarto. Destinatari del provvedimento: Giovanni Birra detenuto al 41bis, Lorenzo Fioto, Pasquale Genovese, Salvatore Viola detenuto al 41bis, Stefano Zeno detenuto al 41bis. Per i Lo Russo: Raffaele Perfetto detenuto al 41bis, Carlo Serrano.

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