Anche quest’anno, la Lega Navale di Napoli dà il suo contributo a Telethon per la raccolta di fondi contro le malattie genetiche: in occasione della maratona di solidarietà organizzata, annualmente, nel mese di dicembre, dalla fondazione presieduta da Luca Cordero di Montezemolo, la Lega Navale Italiana, sezione di Napoli, presenta il Trofeo Telethon, una regata che vede la partecipazione di circa 100 imbarcazioni.
L’edizione 2015 del 21 Trofeo Telethon è fissata per sabato 12 dicembre, alle ore 11,55, nelle acque antistanti la Rotonda Diaz. Le quote di iscrizione delle imbarcazioni partecipanti, nonché i proventi della raccolta straordinaria di fondi, che verrà effettuata presso la base nautica della LNI del Molosiglio, saranno devolute a Telethon. Lo scorso anno, si raggiunse la cifra di oltre 5000 euro. L’iniziativa vede la collaborazione della Banca Nazionale del Lavoro, sede di Napoli, nella cui filiale di Piazza de Martiri, il 12 dicembre alle ore 18,00, verrà effettuata la premiazione dei vincitori della regata. A presentare il Trofeo Telethon, anche quest’anno, un ospite d’eccezione, Andrea Ballabio, scienziato di fama internazionale e direttore dell’istituito Telethon di Genetica e Medicina di Napoli. “Siamo fieri di poter contare, anche quest’anno, sull’apporto della Lega Navale di Napoli e della Marina Militare per portare avanti la nostra battaglia contro le malattie genetiche ha spiegato Ballabio E’ un sodalizio che dura da 21 anni, ormai, e significa molto, per noi: associare Telethon allo sport vuol dire scegliere un’immagine positiva, legata indissolubilmente al concetto di salute fisica ma anche di competitività e determinazione, caratteristiche indispensabile per sconfiggere la malattia. Oggi ci occupiamo di trenta patologie e intendiamo espandere il nostro campo d’azione in due direzioni: le malattie neurodegenerative, come il morbo di Parkinson, e le malattie neuromuscolari. Il ‘claim’ della campagna Telethon, per il 2015, è “nonmiarrendo”, un’espressione che testimonia la difficoltà quotidiana delle persone malate e delle loro famiglie ma anche la fiducia nella possibilità di farcela nella difficile battaglia contro la malattia. Stiamo facendo passi da gigante in questa direzione, sia nel campo della diagnosi che nel campo della cura. Avere i fondi per proseguire il nostro lavoro è, quindi, di fondamentale importanza”. “La Lega Navale di Napoli è al fianco di Telethon da 21 anni, ormai sottolinea Alfredo Vaglieco, presidente della Lega con questa regata che ci permette di dare il nostro piccolo contributo alla ricerca. E’ un impegno, un preciso dovere che tutti quelli che mettono in acqua le proprie imbarcazioni, sentono con grande responsabilità. Ecco perché mi auguro che, anche per l’edizione 2015, la partecipazione sia massiccia, come è successo negli scorsi anni. E spero di poter consegnare nelle mani del prof. Ballabio un assegno sostanzioso che aiuti i tanti scienziati impegnati sul campo a vincere la loro e la nostra gara contro la malattia”.