La Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto questo pomeriggio Antonio Caliendo, trentenne di Casal di Principe, condannato con sentenza passata in giudicato per le gravissime lesioni commesse nei confronti di Rosaria Aprea il 12 maggio del 2013. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Caserta hanno eseguito nei confronti del giovane, fino ad oggi sottoposto agli arresti domiciliari, l’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per l’espiazione di sette anni, cinque mesi e ventinove giorni di reclusione. L’uomo, responsabile di aver ridotto in fin di vita la giovane in preda ad una folle gelosia, è stato condotto, al termine degli atti di rito, presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.

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