Confermata la condanna a 16 anni di reclusione per il naufragio della Concordia a Francesco Schettino, l’ex comandante della nave. Lo ha deciso stasera la corte d’appello di Firenze. I giudici di secondo grado sono usciti intorno alle 20.30, dopo una camera di consiglio durata oltre otto ore: si erano riuniti alle 12:15 circa. L’unico imputato, Francesco Schettino, era assente: ha preferito rimanere a Meta (Napoli). La corte ha confermato la sentenza di primo grado nei confronti del comandante della Costa Concordia inflitta dal tribunale di Grosseto il 9 febbraio 2015: 16 anni di reclusione e un mese di arresto. Il processo d’appello si era aperto il 28 aprile scorso: dieci in tutto le udienze.