“Lo Stato non può abbassare la guardia di fronte alle perduranti minacce contro Benedetto Zoccola, vice sindaco della città di Mondragone e coraggioso amministratore locale, il cui nome continua a rimbalzare fuori dalle intercettazioni di ambienti camorristici, non ultime quelle dei giorni scorsi nell’ambito dell’inchiesta che ha portato a decine di arresti per la gestione del traffico di deroga”. Lo dichiara l’On. Camilla Sgambato (PD), da sempre vicina all’amministratore mondragonese ed esponente democratico. “La funzione pubblica rivestita da Zoccola, unita al livore verso la sua persona, impongono alle Istituzioni preposte di intervenire tempestivamente per tutelare il vice sindaco, la sua famiglia e l’intera comunità di Mondragone che Egli degnamente rappresenta. Il rischio che Zoccola corre quotidianamente, e con lui il pericolo che la malavita organizzata riesca nel suo intento di fermare la sua azione amministrativa pienamente improntata al rispetto delle regole e dello Stato, rende necessaria ed improcrastinabile l’adozione di tutte le misure che la gravità del caso risiede al fine di tutelare l’incolumità del diretto interessato, di riconoscergli le garanzie previste dalla normativa e di preservarne la meritoria attività di affermazione della buona e sana amministrazione in un contesto difficile e a rischio in cui Egli è costretto ad operare”. Per la parlamentare del Partito Democratico “accanto alle dichiarazioni di solidarietà e alle attestazioni di vicinanza, è giunto davvero il momento che tutti facciano la propria parte e dimostrino che lo Stato è più forte delle minacce e che la legalità è un valore assoluto che non può e non deve conoscere ostacoli di alcun genere”.