Proseguono senza sosta anche oggi le operazioni per il recupero dei corpi dei tre sub rimasti intrappolati la mattina di venerdì scorso in un cunicolo delle Grotte di Punta Iacco a Palinuro, frazione di Centola (Salerno). Il primo corpo recuperato è stato quello di Mauro Cammardella, il titolare del diving. Dopo le difficili operazioni dagli speleosub dei vigili del fuoco con i soccorritori della guardia costiera, il cadavere di Mauruccio è stato portato a bordo del pattugliatore della Guardia costiera. Nel pomeriggio, poi, è stato recuperato anche il corpo di Mauro Tancredi,. Due speleosub dei Vigili del Fuoco lo hanno riportato a galla. Il recupero del medico originario di Palinuro, da quanto si apprende, è stato più difficile rispetto a quello, avvenuto stamani, di Mauro Cammardella. Tancredi, infatti, aveva due bombole e quindi il corpo era più pesante. Sarà il medico legale Adamo Maiese ad effettuare un primo esame esterno del cadavere che poi verrà trasferito, come le altre salme, nell’ospedale di Vallo della Lucania. Completate le operazioni del recupero di Tancredi, due squadre scenderanno per esaminare il tratto di grotta dove dovrebbe trovarsi il terzo sub, Silvio Anzola. L’attività è coordinata dalla Capitaneria di Porto diretta dal tenente di vascello, Andrea Palma. Sul posto anche il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Emanuele Franculli. All’interno della grotta è stato disteso un cavo guida per facilitare l’ingresso ma, soprattutto, l’uscita.

 

 

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