Prosegue l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, costantemente impiegati in servizi di controllo del territorio finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità. Nell’ambito di tali servizi, i Carabinieri della Stazione di Castelfranci hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria un ristoratore ritenuto responsabile di furto di energia elettrica. L’intervento degli uomini dell’Arma è scattato a seguito di una meticolosa e laboriosa attività informativa. La società concessionaria del servizio pubblico aveva segnalato alcune anomalie ed i Carabinieri hanno immediatamente predisposto dei servizi, per accertare l’indebito consumo di energia elettrica. In particolare, per rimediare agli eccessivi consumi, il titolare dell’attività commerciale aveva trovato il modo per “risparmiare” corrente elettrica, manomettendo il contatore del proprio ristorante: grazie ad un grosso magnete artatamente applicato, veniva conteggiata solo una parte del consumo elettrico. L’illegale congegno, sottoposto a sequestro, ha fruttato al ristoratore circa 2.000 euro, atteso che veniva conteggiato solo il 50% dell’effettivo consumo. È questa la stima della società erogatrice riferita all’ultimo semestre. Con l’ausilio di personale specializzato, veniva quindi rispristinato il regolare funzionamento del contatore. Il ristoratore è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.