“Siamo tutti consapevoli dellimportanza per il Comune di Caserta di dotarsi di uno strumento fondamentale come il regolamento dei beni mobili e immobili, che la città attendeva da anni. Questa prolungata mancanza e la necessità di sopperirvi, però, non possono in alcun modo giustificare lapprossimazione con la quale questa maggioranza ha approntato il testo. Lo ha dichiarato il consigliere comunale di Caserta nel cuore, Alessio Dello Stritto intervenendo sul regolamento approvato ieri in Assise. Onestamente da questamministrazione ci aspettavamo uno sforzo maggiore. Disciplinare più nel dettaglio la concessione – a terzi – degli immobili di proprietà comunale sarebbe stato un modo per dare finalmente il giusto valore ai nostri beni e per approntare un metodo diverso rispetto a quello seguito in passato. Mi preme ricordare ai colleghi della maggioranza la lucida analisi effettuata dal dirigente Iovino che, in risposta ad una mia interrogazione, ha evidenziato come sul territorio casertano alcuni immobili, concessi in passato in comodato duso gratuito, siano ancora occupati benché il titolo sia scaduto. La mia osservazione in Consiglio era volta ad evitare episodi del genere. Perché vigilare a posteriori quando si può prevenire?