“A Cuma con i sindaci del litorale domitio-flegreo per una giornata di straordinaria importanza: avviamo due degli interventi strategici della nostra amministrazione, a cominciare dalla depurazione della fascia costiera, consegnando i lavori per la riqualificazione dell’impianto di depurazione di Cuma”. Su Facebook il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, si sofferma sulla cerimonia di consegna dei lavori svolta stamane. “La questione della depurazione è un calvario che va avanti da anni. Si è perso tempo perché per le gare abbiamo dovuto attendere il ministero delle Infrastrutture. Non succederà più: le gare le faremo noi”, sottolinea. “Cuma serve 800mila abitanti in una zona delicata dal punto di vista ambientale. Partiamo da qui con un investimento di 50 milioni di euro per i lavori e 100 milioni per la gestione nell’ambito di un intervento complessivo sui depuratori di mezzo miliardo. Per i lavori staremo con il fiato sul collo delle imprese per avere la conclusione dei lavori entro 13 mesi. Per l’estate del 2018 potremo avere la piena balneabilità del mare. Entro marzo consegneremo alle imprese gli impianti di Napoli Nord e dei Regi Lagni e ad aprile quelli di Acerra e Marcianise. Questo il cronoprogramma e lo rispetteremo”, assicura il governatore. Successivamente De Luca ha incontrato i sindaci del territorio, “con i quali abbiamo definito le priorità di intervento per questa area. In particolare abbiamo affrontato la necessità di una nuova rete viaria che colleghi il litorale Flegreo-Domitio con l’autostrada A1 e di una riqualificazione urbanistica che si estenda su tutta la zona costiera. Tutto questo all’interno di un masterplan che la Regione Campania realizzerà assieme ai sindaci dei comuni del comprensorio. Oggi abbiamo inaugurato questo nuovo metodo di lavoro che prevede incontri con gli amministratori almeno una volta al mese. Qui investiremo circa 700 milioni di euro. Partiremo dalla viabilità e c’è piena condivisione sul piano delle infrastrutture. Tra i progetti che andranno a comporre il masterplan, assi di collegamento tra il litorale e l’autostrada A1, soprattutto con la bretella di Sessa Aurunca. Nei prossimi due mesi in Regione si lavorerà al piano e alla legge urbanistica, con l’attenzione rivolta al tema dell’abusivismo. Dove rileveremo situazioni insanabili, interverremo”.