In relazione alla vicenda dello stadio Collana, l’Avvocatura Regionale ha proposto istanza al Consiglio di Stato “per ottenere opportuni chiarimenti interpretativi sugli effetti della recente sentenza di accoglimento dell’appello proposto dalla seconda collocata in graduatoria. In particolare il quesito riguarda gli atti che dovra’ adottare la Regione: annullare l’intera gara, ovvero procedere all’aggiudica in favore dell’appellante”. Lo rende noto il vicepresidente della Giunta regionale, Fulvio Bonavitacola. In attesa delle ulteriori determinazioni del Consiglio di Stato la Regione “intende comunque consentire la più rapida riapertura dell’impianto. A tale scopo sarà incaricata l’Agenzia Regionale per le Universiadi di affidare con urgenza i lavori di messa in sicurezza dello stadio e di predisporre anche gli interventi per la successiva riqualificazione. Il coinvolgimento dell’ARU in fase realizzativa e di contestuale gestione nel periodo di svolgimento dei lavori, si rende opportuno in considerazione del possibile utilizzo dell’impianto per attività sportive connesse allo svolgimento delle Universiadi”. “Nel contempo si procederà a definire col Comune di Napoli la convenzione prevista dall’art. 56 delle norme tecniche di attuazione dello strumento urbanistico comunale, essendo comune interesse dei due Enti pubblici garantire la migliore fruizione dell’impianto da parte dell’utenza sportiva. A tale scopo l’ARU nominerà un Direttore dell’impianto che seguirà lo svolgimento dei lavori e curerà l’attuazione della Convenzione per la gestione dell’impianto. Particolare attenzione sara’ rivolta ad un’organizzazione dei lavori che possa consentire una contemporanea, anche se parziale e per fasi, utilizzazione dell’importante struttura sportiva”, conclude Bonavitacola.