Futuro incerto per la Pasta Reggia Caserta, società di Lega A di Basket che ha chiuso la stagione regolare domenica scorsa al 13/o posto. Il patron Raffaele Iavazzi in una conferenza stampa al Palamaggiò, lo storico impianto dove da oltre 30 anni gioca la squadra del capoluogo, unico team del mezzogiorno continentale ad aver vinto uno scudetto (1991) ha confermato di voler “lasciare il timone del club”.
“Ho il 100% delle quote dice sono disposto a tenere al massimo un 20%, non di più. In questi quattro anni sono andato avanti sempre da solo, nonostante più volte avessi sollecitato e auspicato l’ingresso in società di altri imprenditori; nessuno lo ha fatto, e anche oggi devo dire che nessun eventuale compratore si è fatto vivo”. Ogni anno tenere un club di basket in Lega A costa circa 3 milioni, con perdite che si aggirerebbero intorno al milione e mezzo. Nei mesi scorsi sembrava che Iavazzi avesse trovato finalmente un partner; si trattava della Fortune, società finanziaria con sede a Londra, che dopo aver annunciato il suo ingresso in società si è poi defilata tra lo sconcerto dello stesso Iavazzi e dei tifosi. Già a fine stagione 2016 Iavazzi aveva detto di voler lasciare ma poi aveva pagato la fidejussione per l’iscrizione al campionato; quest’anno però non lo farà. “Non torno indietro ribadisce ho dato tanto a questo club ma non posso più continuare. Ho informato del mio passo anche il sindaco di Caserta Carlo Marino”. Inizia ora una corsa contro il tempo per salvare la Juvecaserta e farla iscrivere al prossimo campionato. “In ogni caso assicura Iavazzi le mie condizioni per cedere le quote sono che il titolo sportivo resti a Caserta. Qualora, però, dovesse arrivare un’offerta diversa, la valuterei, anche se a malincuore”, conclude.