Dopo oltre 3 mesi revocati gli arresti domiciliari per l’ex sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco. Il gip del tribunale di Napoli Nord, Antonino Santoro, ha disposto l’obbligo di firma in sostituzione ai domiciliari accogliendo l’istanza presentata dai difensori, gli avvocati Alfonso Quarto e Stefano Montone. Lo scorso 28 giugno un vero e proprio terremoto aveva investito Trentola Ducenta portando a 15 misure cautelari, tra cui quella a Sagliocco in carica come primo cittadino da appena un anno. Imprenditori, funzionari e impiegati del Comune coinvolti a vario titolo nelle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord e condotte dai carabinieri di Aversa. Sarebbe emerso un giro di favori all’interno del Comune. Tra le accuse (a vario titolo) corruzione, turbativa d’asta e peculato. In seguito al gravoso sisma e alle dimissioni di Sagliocco, avevano presentato le dimissioni anche i consiglieri e l’Ente è stato affidato alla gestione di un commissario prefettizio.