CASERTA – Le Organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL di Caserta, in linea con le sedi Nazionali e con le Segreterie di tutte le province italiane, hanno aderito all’iniziativa nazionale “188 firme per la legge 188” del 23 febbraio 2012, per chiedere norme efficaci contro le dimissioni in bianco, presentando un documento al Prefetto di Caserta.
Nel documento si ribadisce che le dimissioni in bianco sono una pratica incivile e odiosa che colpisce in maniera particolare le donne. I contratti a tempo indeterminato, infatti, che vengono fatti firmare insieme alle dimissioni in bianco sono in Italia il 15% del totale e il fenomeno è molto esteso anche nel pubblico; lo dimostrano le ultime vicende dei precari in RAI. La legge “188”, contro le dimissioni in bianco, nel 2007 fu presentata e approvata in Parlamento con il consenso di tutte le donne sia del centro sinistra che del centro destra . Nel giugno del 2008 la legge fu cancellata dal Governo Berlusconi. Le donne che tra il 2008 e il 2009 sono state costrette ad abbandonare il lavoro per problemi legati alla maternità sono 800.000 e il 90% dei casi di dimissioni forzate hanno fatto seguito ad una gravidanza. Purtroppo la maternità è considerata un rischio economico piuttosto che un valore sociale. CGIL CISL UIL, quindi, nell’unirsi e sostenere l’iniziativa “188 firme per la 188” chiedono norme che prevengano e contrastino l’abuso nei confronti di giovani lavoratrici e giovani lavoratori al momento dell’assunzione, quando capita che venga richiesto loro di firmare una lettera di dimissioni volontarie, in bianco perché senza data, che sarà opportunamente utilizzata in seguito in caso di gravidanza, d’ infortunio, di una lunga malattia o alla fine del periodo di incentivi per le assunzioni agevolate. Nel documento si legge, tra l’altro: “Noi, donne del sindacato, chiediamo al Presidente del Consiglio, ai Presidenti di Camera e Senato, al Ministro Fornero, alle parlamentari di tutti i gruppi presenti alla Camera e al Senato di assumere un impegno per un intervento legislativo urgente ed efficace contro le dimissioni in bianco”.
