L’area metropolitana, specie la fascia a nord del capoluogo campano, si prepara ad affrontare una possibile ondata di contagi da Coronavirus. Da oggi tutti gli ospedali della Asl Napoli 2 Nord prendono in carico i pazienti Covid-19. Le terapie intensive e le Medicine d’urgenza degli Ospedali di Giugliano e Frattamaggiore seguono quindi l’ospedale di Pozzuoli nella presa in carico dei pazienti Covid-19 provenienti da altre strutture. Da oggi saranno attivi al San Giovanni di Dio di Frattamaggiore 4 posti letto di terapia intensiva e 2 di sub intensiva, mentre al San Giuliano di Giugliano 4 posti letto di terapia intensiva. Tale disponibilità si aggiunge a quella già in corso al Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, con 4 posti di terapia intensiva e 5 di sub intensiva, e al Rizzoli di Ischia, con 2 posti di terapia intensiva. “L’ospedale di Pozzuoli – ricorda la Asl Napoli 2 Nord – è stato il primo in Campania ad accogliere pazienti positivi al Covid 19 provenienti dal Cotugno. Tutto il personale coinvolto si è preparato con cura e professionalità per gestire al meglio la presa in carico di questi pazienti. Tutte le strutture sono state autorizzate ad adottare il protocollo sperimentale che prevede l’utilizzo del farmaco antiartrite Tocilizumab”. Tutte le strutture ospedaliere di riferimento dell’Asl Napoli 2 Nord lavoreranno in rete con gli altri ospedali della regione.